“Voci da Gaza”a Crispiano un evento per raccontare il dolore e lasperanza della Palestina

Il 24 maggio la Biblioteca “C. Natale” ospita la proiezione del film “Voyage à Gaza” e un confronto
pubblico con la Comunità Palestinese e il mondo dell’attivismo sociale.
Una tappa del percorso di mobilitazione per rompere il silenzio sull’assedio di Gaza
Crispiano si fa voce di chi voce non ha. Sabato 24 maggio 2025 alle ore 19:00, presso la
Biblioteca Comunale “C. Natale” in Via Roma 9, si terrà l’evento “Voci da Gaza – Umanità sotto
assedio”, organizzato dal Circolo ARCI UISP “Mariella Leo” e dallo SPI CGIL Crispiano, con il
patrocinio del Comune di Crispiano. L’iniziativa prevede la proiezione del film documentario
Voyage à Gaza del giovane regista italiano Piero Usberti e un momento di riflessione
comunitaria aperta, con ospiti di rilievo: Mohammad Afaneh, presidente della Comunità
Palestinese di Puglia e Basilicata, e Leonardo Palmisano, scrittore e sociologo. A moderare
sarà Dora Tagliente, segretaria dello SPI CGIL di Crispiano. L’ingresso è libero. Il popolo
palestinese, e in particolare la popolazione della Striscia di Gaza, vive da mesi – e da decenni –
in una condizione disumana di assedio, distruzione, fame e privazione dei diritti fondamentali.
Secondo le stime delle Nazioni Unite, il 90% della popolazione (circa 1,9 milioni di persone) è
attualmente senza casa. Oltre il 60% delle abitazioni e il 65% delle strade sono state rase al
suolo. La vita quotidiana è diventata una lotta contro la sete, la mancanza di cure mediche, la
disperazione. Scuole, ospedali, infrastrutture vitali sono ridotti in macerie. Una realtà ignorata,
censurata, distorta da narrazioni ufficiali che occultano la verità. Una verità che la società
civile ha deciso di far emergere. Quella del 24 maggio non è un’iniziativa isolata. È il seguito
naturale e politico della mobilitazione del 9 maggio, lanciata in tutta Italia con l’appello: “Senza
il mondo Gaza muore. Ed è altrettanto vero che senza Gaza siamo noi a morire. Noi, italiani,
europei, umani.” Un appello che ha chiamato alla mobilitazione popolare, digitale e fisica, per
rompere il silenzio colpevole e far sì che nessuno, né commentatore né potere istituzionale,
possa più distorcere la realtà. Per guardare in faccia la verità, per assumersi responsabilità
collettive. Perché Gaza non è altrove: è un pezzo del nostro mondo che sta crollando sotto le
bombe di un nostro alleato. “Con la consapevolezza che noi siamo loro. E che a noi – italiani ed
europei – verrà chiesto conto della loro morte. Perché a compiere la strage è un nostro alleato,
Israele.” Al centro dell’incontro del 24 maggio, la proiezione di “Voyage à Gaza”, un
film-documentario intimo e potente, narrato in prima persona da Piero Usberti, giovane
regista italiano che nel 2018 ha trascorso tre mesi a Gaza, ospite del Centro Italiano di Scambio
Circolo Arci – Uisp “Mariella Leo” ASD APS | Corso Umberto I, 139 Crispiano (TA)
cod. fiscale 90003410736 | ETS con iscrizione al RUNTS n° 118545 del 27/06/2023
Pec mail : arci.crispiano@pec.it – mail ordinaria: crispiano.arci@gmail.com – cell. 329.1589904
Culturale – VIK, fondato da Meri Calvelli. “A Gaza bisogna arrivare la sera di primavera, chiudersi
in camera e ascoltare i suoni che arrivano dalle finestre aperte… È il 2018. Ho 25 anni e sono un
viaggiatore straniero. Incontro giovani palestinesi della mia età.” Il film è stato accolto con
entusiasmo dalla critica internazionale. Usberti ci conduce tra le strade, i sogni e le ferite di
una generazione che chiede solo di poter vivere. È uno sguardo umano, poetico e radicale che
invita lo spettatore a vedere, ascoltare, sentire Gaza. “Voci da Gaza” è anche un invito ad
attivarsi concretamente. Per questo, sarà promossa la campagna di Arci: HELP GAZA NOW –
Dona il tuo 5×1000 CF 97054400581 con la possibilità anche di lasciare un contributo
volontario durante l’evento. Un piccolo gesto che può sostenere progetti umanitari e iniziative
di solidarietà nei territori colpiti. In un momento in cui tutto sembra crollare, la solidarietà è
una forma di resistenza. In un tempo in cui la cultura viene spesso ridotta a intrattenimento,
questa serata è invece un esercizio collettivo di coscienza. Una chiamata alla responsabilità,
alla consapevolezza, alla vicinanza. Perché, come ci ricordano le parole dell’appello del 9
maggio: “Per ripudiare l’Europa delle guerre antiche e contemporanee, per proteggere l’Europa di
pace nata da un conflitto mondiale, esiste un solo modo: proteggere le regole, il diritto, e la
giustizia internazionale. E soprattutto guardarci negli occhi, e guardarci come la sola cosa che
siamo: umani.” Crispiano si unisce a una rete globale di cittadinanza attiva. Perché la strage,
perché il genocidio, abbiano fine. Ora. Per maggiori informazioni: Circolo ARCI-UISP Crispiano
“Mariella Leo” – Corso Umberto I, n°139 – Crispiano. Orari apertura sede: dal lunedì al
venerdì dalle 17:00 alle 20:00, crispiano.arci@gmail.com; Telefono: 320.0361789