CRISPIANO AN SCENDE IN PIAZZA

CRISPIANO – Una manifestazione di piazza per protestare “contro le sinistre che amministrano male il nostro territorio”. E’ quanto organizzato per domenica mattina alle 10 in piazza Madonna della Neve a Crispiano. Promotori dell’iniziativa, Azione Giovani ed Alleanza nazionale, che esporranno due grandi striscioni e pannelli illustrativi, oltre ad allestire un gazebo e fare volantinaggio. A seguire, pubblico comizio con il dirigente provinciale di Ag, Aldo Capuzzimati, il dirigente regionale di Ag, Giuseppe Delfino, i dirigenti locali di An Vito Paciulli e Stefano Liuzzi; conclusioni dell’onorevole Carmelo Patarino.
“Precariato, diritto allo studio, caro-libri, aumento delle tasse, tutela della famiglia, sicurezza e immigrazione”: questi alcuni dei temi oggetto della protesta, con cui si intende “manifestare ancora una volta contro un Governo che considera gli under 35 dei bamboccioni a cui negare ogni realizzazione”. L’appuntamento coinvolge l’intera provincia jonica, che ancora una volta sottolineerà “la necessità di mandare a casa Laddomada, Florido, Vendola e Prodi per poter sperare in un futuro dignitoso”. CRISPIANO – Una manifestazione di piazza per protestare “contro le sinistre che amministrano male il nostro territorio”. E’ quanto organizzato per domenica mattina alle 10 in piazza Madonna della Neve a Crispiano. Promotori dell’iniziativa, Azione Giovani ed Alleanza nazionale, che esporranno due grandi striscioni e pannelli illustrativi, oltre ad allestire un gazebo e fare volantinaggio. A seguire, pubblico comizio con il dirigente provinciale di Ag, Aldo Capuzzimati, il dirigente regionale di Ag, Giuseppe Delfino, i dirigenti locali di An Vito Paciulli e Stefano Liuzzi; conclusioni dell’onorevole Carmelo Patarino.
“Precariato, diritto allo studio, caro-libri, aumento delle tasse, tutela della famiglia, sicurezza e immigrazione”: questi alcuni dei temi oggetto della protesta, con cui si intende “manifestare ancora una volta contro un Governo che considera gli under 35 dei bamboccioni a cui negare ogni realizzazione”. L’appuntamento coinvolge l’intera provincia jonica, che ancora una volta sottolineerà “la necessità di mandare a casa Laddomada, Florido, Vendola e Prodi per poter sperare in un futuro dignitoso”.

Fonte: Paola Guarnieri