Giornata della Memoria

È questo il sesto anno consecutivo che le associazioni Agorà e Arci di Crispiano, in collaborazione con le scuole del paese, organizzano dei momenti di riflessione legati alla Giornata della Memoria.
Questa volta, per ricordare quel periodo terribile della nostra Storia, gli studenti dell’Istituto comprensivo “Francesco Severi” e del Circolo didattico “Pasquale Mancini” potranno ascoltare la testimonianza diretta di un concittadino che ha vissuto la terribile esperienza dei campi di lavoro in Germania.
Gli organizzatori, infatti, proietteranno un video attraverso il quale Luca De Lucreziis, detto Ugo, classe 1922, narra le sue vicissitudini a partire dai giorni dell’Armistizio, quando lui, ventenne, era un semplice marinaio a Pola e fu deportato dai tedeschi. Di lì è iniziata un’avventura, degna di un film, durante la quale fecero da protagonisti la fame, la fatica, la crudeltà, la morte, ma anche l’ingegno, i baratti e la generosità di qualcuno. Fino all’arrivo degli Alleati, alla fuga e a un rocambolesco ritorno a casa. Luca appuntò quei drammatici momenti su un diario rilegato a mano che, fortunatamente, è arrivato intatto ai giorni nostri.
Il filmato verrà trasmesso più volte, la mattina del prossimo lunedì, 27 gennaio 2014, presso l’Aula magna della scuola media Severi, per dare la possibilità a tutti gli alunni di quinta elementare e di terza media dei due istituiti coinvolti, di partecipare a questo racconto. E, se gli insegnanti si occuperanno di dare le giuste nozioni per inquadrare meglio il quadro storico e il percorso di Luca, sarà il figlio Alfredo De Lucreziis a completare il racconto, con alcuni dettagli personali.
Successivamente, i ragazzi potranno inviare i propri pensieri sotto qualsiasi forma (lettere, disegni, poesie, etc.) a Luca che, nei giorni successivi, li riceverà direttamente a casa sua per mano di una piccola delegazione di studenti.
Lo stesso filmato verrà fatto girare anche presso le classi dell’ I.I.S.S. “Elsa Morante”.
Purtroppo, l’attuale mancanza di adeguati spazi in paese, impedirà la proiezione del video per altri utenti, ma gli organizzatori, stanno già studiando la maniera per dare la possibilità a tutti i cittadini di Crispiano di assistere a questa preziosissima testimonianza.

Fonte: Luciano De Leonardis