“Un cortometraggio che dimostra passato, vecchiaia, morte: cinematograficamente compiuto, che inquadra argomenti e sentimenti dolorosi in modo empatico e diretto”.
In piena umanità, con questa motivazione la Giuria della I edizione di Apulia Film Festival, il Festival Internazionale di Cortometraggi – organizzato dall’Associazione Punto G Arte e promosso dal Comune di Crispiano,Assessorato alla Cultura, patrocinato dalla Regione Puglia, assessorato alle politiche agroalimentari ed Apulia Film Commission – ha assegnato ieri all’unanimità, nella serata conclusiva a Borgo San Simone a Crispiano (TA), il premio più ambito. Miglior corto è andato a “O que eu entendo por amor” di Ricardo Martins (Portogallo).
Invece il premio come miglior corto decretato dal pubblico, che con passione ha visionato dal 22 luglio i film in gara, è andato a “Mathieu” di Massimiliano Camaiti (Francia).
La giuria composta Anna Ferruzzo, Massimo Wertmuller, Paola Freddi, Claudio Bartolini e Vito Palmieri, presieduta dal giornalista e critico Maurizio Di Rienzo, ha assegnato anche due menzioni speciali. Miglior attore a protagonista a Taha Mohammidi del corto “More than two Hours” di Ali Asgari (Iran) e migliore attrice Isabele Simoes del film “What love means to me”.
Si conclude così la fortunatissima prima edizione di Apulia Film Festival con un grande successo di pubblico e critica. Nell’ultima serata del festival tante le presenze a piazza Martellotta per la premiazione.
“Il bilancio di questa edizione è sicuramente positivo – conclude Marco Giuseppe Albano, direttore artistico del festival – Siamo molto soddisfatti della selezione dei film in concorso e della grande partecipazione del pubblico. In questi giorni si sono create sinergie e sono nate nuove amicizie. Bisogna mantenere lo stesso entusiasmo, presupposto indispensabile per organizzare una seconda edizione di Apulia film Festival. Quindi devo ringraziare chi ci ha creduto fin dal principio e chi continua a crederci ancora.
Entusiasta il Sindaco di Crispiano, Egidio Ippolito,per il grande risultato raggiunto e ringraziando tutta la maggioranza e in particolare l’assessore alla Cultura per il grande impegno profuso e per aver postato sul territorio il grande evento culturale ha dichiarato: “l’Apulia film Festival diventerà il festival cinematografico più impostante del centro sud e porterà Crispiano molto in alto”.
L’assessore al ramo, Giuseppe Delfino, ha dichiarato: “la sfida culturale è stata lanciata con successo e crispiano adesso deve solo continuare a costruire il rilancio del territorio grazie agli eventi organizzati nella comunità, cultura, turismo, territorio e gastronomia possono risollevare le sorti di Crispiano”.
Durante la tre giorni si sono susseguite attività cinematografiche, culturali ed enogastronomiche. Tanti i nomi importanti che hanno colorato la prima edizione di Apulia Film Festival: Bianca Guaccero (madrina d’eccezione) Alessandro Haber, Carlo Delle Piane, Marco D’Amore, Paolo Sassanelli, Giorgia Wurth, Le ragazze del Porno, Antonio Gerardi ed il produttore Alessandro Cannavale.
Fonte: ufficio stampa Apulia film Festival