Pronta la giunta del secondo mandato del sindaco Lopomo

Pronta la giunta del secondo mandato del sindaco Lopomo.
“Crispiano 2030”… questa sarà la denominazione del gruppo consigliare di maggioranza.
In esso confluiscono le diverse anime politiche della compagine maggioritaria (M5S, PD, PCI e 2 candidati
indicati dall’ex rappresentante della destra di Crispiano Giuseppe Delfino), tutte impegnatesi per la
riconferma di Luca LOPOMO alla guida del Comune di Crispiano e non solo se si considera l’appoggio
esterno ricevuto dalla lega locale.
La prima cosa che salta agli occhi, vista la distribuzione degli assessorati, è che il PD sia passato all’incasso,
smentendo di fatto quanto dichiarato in campagna elettorale dal sindaco Lopomo, il quale auspicava di
poter PROSEGUIRE il lavoro iniziato nei primi 5 anni di mandato potendo contare sulla conferma dei suoi
fedelissimi. Il tutto al grido di “contano i fatti”.
E invece la bocciatura nelle urne dell’ex assessore all’urbanistica ( M.P. Stanco) lo ha sollevato
dall’imbarazzo di doverla sostituire con l’ ing.Michele Palmisano. Tradotto: contano più i voti dei fatti.
Rimane da verificare se l’oneroso costo per le casse del comune del lavoro sin qui svolto per il redigendo
Piano Urbanistico avrà avuto un senso…
E per quanto possano contare i fatti anche altre 2 figure a suo dire (del sindaco Lopomo) importanti della
precedente gestione amministrativa (Bagnalasta e Mastronuzzi) devono fare un passo indietro dai rispettivi
ex assessorati.
Il risultato finale sembra essere lo sbiadirsi del giallo pentastellato della maggioranza, che immola sul
campo 5 dei suoi esponenti per lasciare spazio a 2 rappresentanti del PD che, siccome contano i voti altro
che i fatti, pretendono per sé le posizioni migliori e vengono lasciati a bocca asciutta l’unico rappresentante
del PCI eletto ed i 2 rappresentanti indicati da Delfino.
In prospettiva colpisce nei fatti la debole difesa da parte del sindaco Lopomo dei suoi ex assessori del primo
mandato e l’incomprensibile sbilanciamento sul pd , che si spiegherebbe, forse, con gli ulteriori sviluppi per
la carriera politica di qualcuno nell’immediato futuro? Chi vivrà vedrà..