Il Consiglio Comunale di Crispiano ha compiuto un passo decisivo verso il futuro del territorio, approvando il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC). Questa scelta non rappresenta un semplice adempimento formale, ma una presa di posizione coraggiosa e lungimirante che doterà la comunità degli strumenti necessari per affrontare, in modo proattivo e congiunto, le sfide poste dal cambiamento climatico.

Il PAESC è una vera e propria guida pratica che permetterà di agire concretamente su tre fronti principali: la mitigazione, per ridurre le emissioni di CO₂; l’adattamento, per prepararci agli impatti climatici già in corso, come alluvioni, siccità e ondate di calore; e l’inclusione sociale, per garantire che il percorso di transizione sia equo e non lasci indietro nessuno, contrastando in particolare la povertà energetica.
Con l’approvazione del Piano, il Comune di Crispiano si impegna a raggiungere obiettivi ambiziosi: una riduzione del 55% delle emissioni di CO₂ entro il 2030 e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Questi traguardi sono il frutto di un’azione coordinata che coinvolgerà l’amministrazione, le imprese e, soprattutto, i cittadini. Il piano riconosce infatti l’importanza dei gesti quotidiani, come l’uso ridotto dell’automobile, il consumo responsabile di suolo e l’utilizzo intelligente dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento, come elementi essenziali per il successo di questa iniziativa collettiva.
L’adozione del PAESC testimonia la visione di un futuro in cui Crispiano possa essere un modello di sostenibilità, resilienza e innovazione, capace di tutelare il proprio ambiente e di assicurare una migliore qualità della vita a tutti i suoi abitanti, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
«Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima non è soltanto ‘un altro’ piano. È il contenitore di buone pratiche che, se applicate nella vita di tutti i giorni, consentono da subito, e con costi modesti o nulli, di assorbire gli impatti dei cambiamenti climatici sul nostro territorio», afferma l’assessore Michele Palmisano.
«Abbiamo dotato la comunità crispianese di un’opportunità in più per intercettare risorse per finanziare gli investimenti per la mobilità urbana sostenibile, la gestione e la manutenzione del verde urbano, ad esempio. I cittadini sono il motore di questo strumento e insieme possiamo raggiungere le previsioni del Piano se nelle iniziative di ristrutturazione edilizia proviamo a perseguire gli obiettivi di efficientamento energetico rinnovando gli impianti e isolando i muri delle nostre case».
Per il sindaco di Crispiano, Luca Lopomo,«con l’approvazione del PAESC, Crispiano compie un passo concreto verso un futuro più sostenibile, efficiente e rispettoso dell’ambiente. È un atto di responsabilità verso il nostro territorio e verso le generazioni future. Da tempo stiamo operando su questi temi, con azioni e scelte coerenti, e il PAESC rappresenta un tassello fondamentale che ci guiderà con ancora più determinazione e visione verso il raggiungimento di questi obiettivi», ha sottolineato il primo cittadino. «Inoltre, questa approvazione segna anche il raggiungimento di un target del nostro Rapporto di Sostenibilità nella rete dei Comuni Sostenibili: un indicatore sentinella che siamo orgogliosi di aver conseguito».