Scusi… per l’Italia?

Dodici articoli per dodici giornate di eventi, per festeggiare degnamente i 150 anni dell’Unità d’Italia. È quanto accadrà a Taranto e provincia dall’1 al 12 marzo prossimo. L’idea è quella di abbinare i primi dodici articoli della Costituzione italiana, i cosiddetti principi fondamentali, alla data corrispondente. Per esempio: gli eventi legati all’articolo 1, “L’Italia è una Repubblica democratica…” si terranno martedì 1 marzo 2011, giorno 2 marzo le iniziative dedicate all’articolo 2 della Carta fondamentale del 1948 e così via. Un’ ideale staffetta passerà virtualmente da territorio a territorio. In ciascuno di quei giorni i cittadini sapranno, con semplicità e forza comunicativa, che da qualche parte in questa provincia ci sarà un appuntamento importante, da non perdere: una conferenza, uno spettacolo, un reading, una coreografia, capace di coinvolgere, volta per volta, varie fasce di età e di interessi della nostra popolazione.

L’intenzione dell’ideatore e curatore della Rete del 150° a Taranto e provincia, il giornalista Cataldo Zappulla,è quella di agevolare la partecipazione dei cittadini a tutte le iniziative che si terranno nell’arco ionico: dovranno semplicemente ricordarsi che giorno è, avendo la certezza che quel giorno corrisponde ad un articolo preciso della Costituzione. A tal proposito Zappulla ha affermato: “Vogliamo celebrare il compleanno del nostro Stato con creatività, allegria, con una punta di retorica adatta al momento, se ci riesce, con la convinzione che delle tante iniziative che si terranno nella provincia ionica, almeno una per ciascun luogo potrebbe essere ancorata ad uno dei dodici articoli principali, immodificabili, della Costituzione repubblicana. Se un unico cartellone di eventi darà spazio agli appuntamenti principali che si svolgeranno dal capoluogo alla più lontana delle nostre città, avremo infine dato senso allo spirito di queste celebrazioni: l’unità di intenti e l’azione comune”.

L’immagine che si vuole dare è quella dell’unità di ideali e di azione, mettendo insieme quanti più soggetti: istituzioni, associazioni di volontariato socio-culturali, cittadini sensibili a questo argomento. Così in sintesi la proposta lanciata dal giornalista Cataldo Zappulla, ideatore e responsabile del coordinamento di volontari che in queste settimane sta lavorando, in collaborazione con la Biblioteca civica di Statte e l’Assessorato alla Cultura dello stesso Comune ionico, per invitare e far conoscere questa Rete, senza scopo di lucro, in tutta Taranto e provincia.

La proposta di entrare in rete, dal titolo “Scusi… per l’Italia?”, è in linea con quanto affermato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in un passaggio del suo intervento a Reggio Emilia, lo scorso 7 gennaio, per la Giornata della Bandiera Tricolore, ha detto: “… si impegnino a fondo nelle iniziative per il centocinquantenario, così da renderne davvero ampia e profonda la proiezione tra i cittadini, la partecipazione dei cittadini, in rapporto ad una ricorrenza da tradurre in occasione di rafforzamento della comune consapevolezza delle nostre responsabilità nazionali…”.

Un sondaggio pubblicato dal sito www.repubblica.it il 25 gennaio 2011, sulle parole chiave di questi primi centocinquant’anni di Italia unitaria, ha avuto un esito rincuorante: su centomila partecipanti oltre il 20% ha votato la parola ‘Costituzione’ come cardine simbolico di tutti questi anni. L’idea che vogliamo condividere nel nostro territorio è così quella di rilanciare i passi principali della Costituzione italiana del 1948, forse il momento più alto e degno raggiunto dall’Italia in tutta la sua storia: frutto di lotte, di una guerra civile, elaborata da statisti, idealisti, padri della patria. I ‘Principi fondamentali’, i suoi primi dodici articoli, rappresentano la vetta ineguagliata e non applicata, almeno in parte, di questa Carta fondamentale.

Hanno già aderito: Comune di Statte, Assessorato alla Cultura del Comune di Statte, Associazione ‘Libera’ di Taranto, l’associazione culturale ‘Presenza Lucana’ di Taranto, l’associazione culturale ‘Scosse Culturali’ di Taranto, lo Studio ‘Iltratto.com’ di Taranto, la scuola Itis ‘Amaldi’ di Statte, la Scuola Media ‘L. Da Vinci’ di Statte, l’associazione ‘La città che vogliamo’ di Taranto, l’associazione culturale ‘Ciranò’ di Taranto, la Scuola Elementare ‘Giovanni XXIII’ di Statte, l’Istituto Comprensivo ‘F.Severi’ di Crispiano, la Chiesa Valdese di Taranto/Grottaglie, il Cinema Teatro Comunale-Circuito d’autore di Crispiano. Le amministrazioni locali, i gruppi di volontariato, le associazioni impegnate per la cittadinanza attiva e chiunque abbia a cuore di voler celebrare l’Italia, almeno per una volta, non stando isolati, ma condividendo le proprie iniziative può contattare il Coordinamento di questa Rete, comunicando titolo dell’iniziativa, dove e quando si terrà, entro il 12 febbraio prossimo. L’Amministrazione comunale di Statte si occuperà della creazione delle brochure, dei manifesti, della pubblicizzazione degli eventi. Nei giorni passati è stato chiesto l’uso del logo ufficiale nazionale, quello delle tre bandierine. Nei prossimi giorni sarà chiesto il patrocinio di Regione, Provincia e dell’Anci nazionale. Per informazioni: Biblioteca civica di Statte, tel. 099 4746316, e-mail: rete150@comune.statte.ta.itwww.comunedistatte.gov.it

Statte, 28 Gennaio 2011

Fonte: Cataldo Zappulla