LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI CHIARIMENTI

Al Consiglio Comunale dello scorso 21 settembre, durante il quale è stato approvato il Documento
Unico di Programmazione per il 2019-2021, sono seguite delle polemiche riguardanti gli LSU e la
loro stabilizzazione. Per questo motivo, il sindaco, Luca Lopomo, ci tiene a chiarire la situazione:
“Si tratta di POLEMICHE STERILI, PRETESTUOSE ED IN MALAFEDE, da parte di ex amministratori di
ieri ed avantieri che, per pura coincidenza, sono i principali RESPONSABILI DEL DEGRADO SOCIOECONOMICO
di questo comune e che hanno deciso di ergersi a paladini difensori dei deboli e degli
oppressi, prendendo le difese dei lavoratori socialmente utili, a loro dire maltrattati da questa
amministrazione.
Innanzitutto vorrei ricordare di aver avuto il piacere, nei primi due mesi del mio mandato, di
incontrare personalmente tutti i dipendenti comunali, LSU compresi, per conoscerli, ascoltare le
loro esigenze e, anche sulla base delle loro indicazioni, rendere maggiormente efficiente la
macchina amministrativa.
Un fatto senza precedenti, a sentire gli stessi dipendenti comunali ed una occasione, per me, per
mostrare loro rispetto come persone e lavoratori del comune.
Entrando nel dettaglio, si accusa questa amministrazione, sulla base di quanto contenuto nel DUP
e delle mie dichiarazioni in Consiglio Comunale, di aver deciso di non stabilizzare gli LSU e di
discriminarli in base ad un concetto evidentemente sconosciuto ai paladini: la meritocrazia.
Abbiamo abbondantemente chiarito questo passaggio in Consiglio, sia io che gli assessori Fragnelli
e Gabellone, ma sono costretto a farlo nuovamente, perché questi personaggi hanno deciso di
ignorare la realtà e di praticare la politica nella sua accezione più infima: DISINFORMAZIONE,
FANGO ED IPOCRISIA, naturalmente sulla pelle dei cittadini.
Il DUP, come spiegato con parole semplici nel Consiglio Comunale, è attualmente fisiologicamente
carente della programmazione 2019-2021, la quale verrà inserita nella nota di aggiornamento da
approvare entro fine novembre: sarà proprio in questo periodo che prenderemo alcune decisioni
importanti che riguardano la riorganizzazione degli Uffici, una delle quali riguarderà i lavoratori
socialmente utili e la loro stabilizzazione.
Quindi, tanto per essere chiari, NESSUNA DECISIONE E’ ANCORA STATA PRESA RIGUARDO GLI LSU
DEL COMUNE DI CRISPIANO!
Ci confronteremo, come abbiamo sempre fatto anche per altre tematiche, con gli interessati, i
funzionari ed i sindacati, nel massimo rispetto dei ruoli e delle diverse sensibilità, e PRENDEREMO
LE NOSTRE DECISIONI CON CORAGGIO, anche se dovessero risultare impopolari, perché
intendiamo decidere per il bene dell’intera comunità.
Che poi, a dirla tutta, è proprio questa assoluta incapacità a prendere decisioni giuste ed
impopolari, da parte di chi OGGI PREDICA BENE MA IERI RAZZOLAVA MALISSIMO, che ha affossato
questo comune, portandolo sull’orlo del baratro!
Comunicato stampa LSU
Ancora.
La Regione Puglia ha formato una graduatoria degli LSU da stabilizzare, che tiene conto dell’età
anagrafica, dal più giovane al più anziano.
Per stabilizzarli, offre un contributo di 6.000 euro a lavoratore per due anni, che copre solo una
parte del costo a carico del comune, che ammonta a circa 15.000 euro annui. Quindi, dopo due
anni, i 15.000 euro per lavoratore sono totalmente a carico del bilancio comunale.
Naturalmente la questione economica, per noi, è rilevante, è al RISANAMENTO DEL BILANCIO che
dobbiamo responsabilmente dare la MASSIMA PRIORITÀ.
Non sembra essere rilevante, invece, per i paladini dei deboli e degli oppressi: a loro, che fallisca il
comune proprio non importa… L’importante è stabilizzare gli LSU, a tutti i costi, l’importante è
metterci gli uni contro gli altri.
Altro punto: la MERITOCRAZIA.
Naturalmente è un concetto che nulla ha a che vedere con gli LSU, perché, come spiegato sopra,
esiste una graduatoria della Regione Puglia che va rispettata e, di conseguenza, IL SINDACO NON
DECIDE UN BEL NIENTE SUL QUALE DEBBA ESSERE IL LAVORATORE DA STABILIZZARE.
Il concetto di meritocrazia, invece, riguarda i dipendenti comunali e gli LSU così come tutto il
mondo del lavoro in generale, dove ci sono eccellenze per qualità e quantità, ci sono coloro che
svolgono dignitosamente le loro mansioni secondo le proprie capacità e poi ci sono gli “altri”,
spasmodicamente attenti ai loro diritti ma inspiegabilmente distratti sui loro doveri: questi sono
quelli sempre sul piede di guerra non appena sentono mancare il terreno sotto i piedi…
Come è ovvio, anche nel nostro comune sono rappresentate tutte e tre le categorie: noi intendiamo
incentivare le prime due e spronare la terza a fare di più e meglio, invece che pretendere di ricevere
sempre senza dare mai nulla in cambio.
Per finire,” – conclude il sindaco – “un messaggio chiaro e forte agli ex: se davvero amate il vostro
paese, come dite, siamo aperti alla collaborazione e pronti alle critiche, anche aspre ma sempre
costruttive.
Se invece questo sarà il livello della vostra opposizione, in Consiglio e fuori, se davvero preferirete
lavorare per dividere la comunità e metterci gli uni contro gli altri, allora RASSEGNATEVI e fatevene
una ragione: abbiamo vinto le elezioni ed AMMINISTREREMO FINO AL 2023, che vi piaccia o no.”
Staff comunicazione sindaco