Un nuovo sito dedicato a Crispiano

CRISPIANO – Il paese delle cento masserie cresce su internet. Oltre ai siti ufficiali come quello del Comune e della Biblioteca civica, dopo il successo dei siti di informazione locale come www.agoracrispiano.it (che festeggia in questi giorni i 10.000 contatti) e www.crispianonline.com, si fa spazio sulla grande rete un nuovo indirizzo da tenere a mente: www.myspace.com/crispiano. Ossia, “foto, video, storia, link” su Crispiano e dintorni.
Per entrare in questo lungo paginone omnicomprensivo ci vuole un po’ di tempo e di pazienza. Ma ne vale la pena. Uno dei punti di forza di questo sito, messo in rete dal gruppo ‘Hard sazizz’ (che vuole rimanere anonimo al grande pubblico), è il lungo elenco di links, ovvero di collegamenti ad altre pagine internet dedicate a Crispiano. Ci sono tasti di richiamo per accedere alle pagine sul web dei siti istituzionali loclai, a quelle delle utenze energetiche come l’acqua e la luce, ai siti di volontariato come la Misericordia di Crispiano e la Pro loco, ai giornali locali (non poteva mancare il link a Puglia press, che nella nuova veste grafica ha però inopinatamente tagliato la pagina giornaliera dedicata a Crispiano!), ad artisti come Martino De Cesare, Piero Luccarelli e i Cantinaria e alle squadre che militano nelle diverse discipline sportive.
Il sito ha ancora delle imperfezioni, a cominciare dalla lentezza per caricare l’intero paginone di cui è composto, che rappresenta allo stesso tempo pregio e difetto. Ciò è frutto di una scelta: permettere agli utenti di trovare tutto e subito con un solo click del mouse. Ad ogni modo, questo spazio internet gioca bene le sue carte soprattutto sul versante dei contenuti multimediali: numerose foto del paese, qualche video, immagini d’epoca della Crispiano che fu: il paese nell’insolita cornice della neve, Crispiano che onora san Carnevale estivo, i quartieri del piccolo paese a nord di Taranto e altre amenità simili.
Appare chiaro l’obiettivo degli organizzatori del sito www.myspace.com/crispiano di dedicare il proprio tempo soprattutto a beneficio dei crispianesi della diaspora, dei figli degli emigranti, dei ragazzi usciti dal nido crispianese per motivi di studio e di lavoro e troppo spesso rimasti (per scelta o per necessità) fuori dal paese natio per sempre. Probabilmente, a qualcuno di loro farà piacere poter fare ogni tanto una visita ‘virtuale’ al proprio paese attraverso questo sito.
Si tratta dunque di un’iniziativa lodevole, senza fini di lucro, nel solco del grande fenomeno internettiano che causerà, ad esempio, la scomparsa entro cinque anni (così ha pronosticato il direttore del New York Times) dei giornali in formato cartaceo.

Fonte: Cataldo Zappulla