notizie : Crispiano: ” la rivoluzione” … continua

Gli affezionati lettori di Crispianonline certamente ricorderanno un nostro articolo dove s’inneggiava a una rivoluzione Culturale, che un giovane Assessore di Crispiano voleva intraprendere. L’ardito suo programma, mirava al vantaggio che il territorio delle Cento Masserie avrebbe tratto profitto da un settore quello culturale, da molto tempo in atrofia. L’Assessore Giuseppe Delfino, s’impegnò a mettere in atto un’immediata riduzione degli sprechi. I numerosi scettici dell’epoca, arricciarono le loro limitate capacità intellettive ma, molti cittadini non tifarono per le volpi in fuga. Così ebbe inizio la programmazione che metteva in risalto i tanti giovani innanzitutto, per le loro prerogative artistiche quali la pittura, la musica, il teatro, la scrittura e la poesia. Riuscivano finalmente, a vedere valorizzate le loro attese. A nostro parere, tutto questo, ci sembra che sia un dovere di ogni diligente amministratore, e che ogni cittadino merita di vedere riconosciuta quella crescita, utile alla convivenza civile di un’intera comunità. Non si può che riconoscere l’impegno mantenuto dall’Assessore Delfino e il suo merito, è di aver annullato un’altra amara realtà che, da lungo tempo a Crispiano imperava, cioè, quella di aver eliminato quella “Camera Caritatis”, che mortificava molti crispianesi nel realizzare loro, qualsiasi aspirazione. L’esemplare disponibilità attuale del sempre presente Assessore Delfino, fa si che le programmazioni di quei valori primari, riscontrano avere una realtà. Sono in molti i Crispanesi che riconoscono i fatti che hanno dato una vera e propria lezione, per cui non mancherà di trarne profitto. Molti Crispianesi, intendono spronare sempre più l’Assessore Delfino, a impegnarsi ulteriormente, non per un senso di “passerella da Cabaret” molto in uso nel passato, ma di volgere un’attenzione particolare specialmente verso tanti giovani talenti, che certamente meritano una maggiore considerazione. L’Associazione culturale “Qui e Ora –Due Occhi Belli Crispius” coglie l’occasione per auspicare una sempre maggiore attenzione per quello che rappresentano le radici fondamentali della nostra Crispiano. Pertanto rivolge al Sindaco, all’Assessore alla Cultura e a tutti gli amministratori di farsi interpreti per il restauro dei meravigliosi affreschi Basiliani, di cui la nostra Associazione ne ha fatto il suo emblema, coniando il proprio Logo. Nel prossimo futuro si rafforzeranno i rapporti con il FAI Nazionale per la salvaguardia dei siti storici, affinché Crispiano possa essere incluso nel censimento per “ I Luoghi del Cuore”. Gli studiosi hanno indicato la Cripta Santa Maria di Crispiano, con una particolarità presente soltanto in solo tre esemplari in tutto il mondo. Speriamo che al centenario dell’Autonomia del Comune si possa realmente aver compiuto il restauro che rappresenta le vere radici della nostra Crispiano. Segnaliamo inoltre ai nostri affezionati lettori, la programmazione dell’Autunno culturale crispianese, che l’instancabile Assessore ha voluto riconfermare, e invita a non farsi sfuggire di godere della partecipazione ai vari svolgimenti culturali presso la Biblioteca. Associazione culturale “ Qui e Ora- Due Occhi Belli Crispius” Addetto stampa – Francesco Santoro

Fonte: Francesco Santoro