La Biblioteca Civica “Carlo Natale” di Crispiano tornerà ad essere un centro di riferimento, non soltanto per il paese, con servizi innovativi e spazi riservati alle varie fasce di età. Saranno razionalizzate le aree disponibili nella sede di via Roma e recuperato l’immobile ex casa custode della Scuola Media, in via Bari, oggi in stato di abbandono, domani archivio e laboratorio didattico dedicato agli alunni delle scuole, anche per dismettere alcuni fitti di locali in uso.
La partecipazione al bando, decisa dal Commissario straordinario Mario Volpe a seguito della proposta pervenuta dalla scuola Mancini, e dalla successiva assemblea aperta ai cittadini, indetta dallo stesso Commissario, svoltasi il 25 ottobre 2017, finalizzata a presentare idee e a collaborare alla stesura del progetto, ha ricevuto, in pochissimo tempo, ampie adesioni di cittadini, insegnanti, associazioni locali, enti, cooperative, operatori culturali e turistici, dichiaratisi disponibili gratuitamente ad affiancare i funzionari comunali, Francesca Muci e Michele Greco, preposti ad elaborare il progetto per accedere al finanziamento al 100% previsto dal bando regionale “Smart-In- Community Library” pubblicato il 7 giugno 2017.
Una opportunità per la comunità crispianese di accedere all’importante finanziamento, che ha indotto ciascuno a mettere a disposizione idee, competenze, case e uffici comunali, tempo diurno e notturno, per raggiungere l’auspicato obiettivo.
La task-force ha lavorato a pieno ritmo, anche oltre l’orario di lavoro, coordinandosi con WhatsApp e condividendo documenti tramite email e Dropbox: tutto in tempo reale per gestire al meglio la serrata scadenza (10 novembre 2017). Il gruppo di lavoro ha interagito a stretto contatto con i dipendenti comunali per redigere il progetto di efficientamento e di completa messa a norma definitiva (e non transitoria) della Biblioteca Civica “C. Natale”.
L’ostacolo più grande è stato proprio quello immobiliare: il patrimonio della Biblioteca è oggi distribuito in numerose sedi, poco fruibili e spesso gravate da costi di affitto che pesano sulle casse comunali.
Il progetto, dal titolo “LibraLibri”, prevede in particolare un’intera ala dell’attuale Biblioteca specificamente dedicata ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie, con un servizio di accoglienza e di attività ludico-pedagogiche.
Inoltre, verranno realizzate sale multimediali tecnologicamente avanzate; digitalizzazione di buona parte del patrimonio; partenariato con associazioni e enti locali per attività rivolte a giovani, adulti, anziani; app digitale interattiva.
Tempi stretti, quindi, tante difficoltà, perplessità, superati con determinazione e professionalità dal crescente “Comitato spontaneo”, che ha atteso fiducioso l’esito, giunto a buon fine con un finanziamento di circa 1.500.000 euro, con il quale la Biblioteca di Crispiano, dopo una brutta pausa, tornerà ad essere l’Istituto Culturale di sempre, che per oltre 50 anni ha svolto un ruolo propulsore, come centro di promozione culturale e di informazione, e come polo di eccellenza di Mediateca.
Michele Annese