IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori Festival del Turismo Responsabile fa tappa a Taranto, dopo l’anteprima di Domenica 26 Settembre nel territorio delle 100 Masserie di Crispiano. LUNEDI 4 OTTOBRE la CONFERENZA STAMPA di presentazione.

è in corso di svolgimento, da aprile scorso e fino a novembre prossimo venturo, il primo ed unico
festival itinerante in Italia dedicato al Turismo Responsabile, IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori,
dedicato alla sostenibilità del turismo e del viaggiare. Un’edizione, la tredicesima, ricca di
appuntamenti e realizzata insieme ad una rete (700 realtà nazionali e non) che coinvolge quest’anno
16 Regioni, per un totale di 25 Tappe. Il festival torna a ragionare sui nuovi modelli del viaggiare,
proponendo alternative sostenibili all’ormai superato ‘turismo di massa’ e modi di viaggiare che
rispettino le comunità ospitanti.
“Diritto di respirare” è il tema portante del festival per tutto il 2021: un pensiero che trae ispirazione
da Achille Mbembe, filosofo camerunense considerato uno dei più importanti teorici del post-
colonialismo. Tema attuale e trasversale perché parla di respiro come diritto, oltre che come
bisogno. Quel respiro che è mancato ai corpi, ma manca anche quando si attraversano città
inquinate, rincorrendo ritmi frenetici, performando in apnea. L’azione della rete del festival su nuovi
modelli di viaggio lento continua e, in due anni segnati dalla pandemia, ora più che mai l’intero
settore del turismo deve fare i conti con la necessità di ridisegnare il proprio futuro verso scelte
sostenibili e più attente alle comunità e ai territori.
LE TAPPE DI IT.A.CÀ 2021: https://www.festivalitaca.net/il-festival/programma-it-a-ca-2021/
Nell’ambito della manifestazione, che farà tappa a Taranto e nella Terra delle Gravine nel week
end 8/10 Ottobre con un ricco programma di eventi concordati con i partners della rete locale si
è tenuta la scorsa domenica un’iniziativa guidata dall’Associazione “Le Vie Tarantine”, che ha
attraversato il territorio delle 100 Masserie di Crispiano e ha fatto da trampolino di lancio della
tappa.


L’escursione, denominata “Il respiro dei pellegrini in cammino”, si è sviluppata nelle terre a nord di
Crispiano, tra la contrada medievale di San Simone e i monti della Murgia. Camminando lungo strade
di campagna e sentieri boscosi un folto gruppo di camminatori di tutte le età si è messo in marcia
tra antiche chiese, cappelle rurali e masserie, testimoni del culto di San Michele Arcangelo, oggi
inseriti nel circuito degli itinerari “Callis Sanctis Michaelis”. L’evento, che è stato introdotto dal
Coordinatore territoriale della tappa tarantina Giovanni Berardi e salutato con favore dalle parole
di Don Francesco Simone, responsabile diocesano per i beni culturali, Marcello Carrozzo, ideatore
del cammino e guida ambientale escursionistica e dello storico Giorgio Sonnante, ha visto la
partecipazione diretta dell’Amministrazione Comunale che ha patrocinato l’iniziativa.
“Il Comune di Crispiano crede fortemente nel Turismo sostenibile e non ha esitato un attimo a dare
il proprio patrocinio e l’appoggio convinto a questa iniziativa. La nostra amministrazione – ha
dichiarato il Sindaco Luca Lopomo – è stata la prima in Puglia ad aderire alla Rete dei Comuni
Sostenibili e vuole fare dell’Agenda 2030 e della misurabilità degli obiettivi di sostenibilità la road
map del “cammino” della propria e delle future amministrazioni. In questo scenario obbligato dai
tempi che stiamo vivendo, il turismo sostenibile è certamente un pilastro ineluttabile.
A tal proposito, la progettazione di un itinerario ad hoc sul territorio di Crispiano – in apertura e in
attesa delle date ufficiali del Festival a Taranto – conferma la volontà di mantenere al centro
dell’attenzione il tema della sostenibilità, con particolare riguardo alle “ricadute” ambientali ed
economico-sociali del Turismo su un territorio come quello tarantino nel quale appare sempre più
evidente la necessità di un dialogo continuo, di una stretta connessione e collaborazione tra i diversi
attori culturali, per diventare protagonisti positivi sulla scena turistica nazionale e internazionale,
viatico di uno sviluppo sostenibile dell’intero territorio”.
Al fine di illustrare alla cittadinanza I dettagli dell’iniziativa, i partners, le modalità di partecipazione,
è convocata per LUNEDI 4 OTTOBRE alle ore 11.00, presso la Biblioteca Civica “Acclavio” di
Taranto, la CONFERENZA STAMPA di presentazione del Festival, durante la quale la rete locale di
IT.A.CÀ firmerà il Patto Educativo di Comunità, entrando così a far parte della comunità educante
del progetto “Lost in Education”, del comitato italiano per l’UNICEF Fondazione Onlus e Arciragazzi
Nazionale, che coinvolge studenti, associazioni e istituzioni della città di Taranto.
Qui il programma completo del Festival: https://www.festivalitaca.net/portfolio-articoli/it-a-ca-
taranto/



Alla conferenza stampa sarà presente l’assessore agli affari generali del Comune di Taranto, Annalisa
Adamo. La tappa tarantina del Festival è patrocinata dai Comuni di Taranto, Crispiano, Massafra,
ed è sponsorizzata dalla Srl Befreest, una start up innovativa che sviluppa e produce sistemi
intelligenti per il monitoraggio ed il controllo della qualità dell’aria indoor.
In allegato alcuni scatti del Day Off di Domenica 26 Settembre, a cura dell’Agenzia di Comunicazione
Immagina, partner tecnico della manifestazione. Restando a disposizione per ogni ulteriore richiesta
di informazioni si coglie l’occasione della presente per porgerVi
Cordiali saluti.
Per la rete locale, il coordinatore territoriale del Festival
Dott. Giovanni Berardi Tel. 351 205 4085 | taranto@festivalitaca.net



www.festivalitaca.net
Il festival è nato nel 2009 a Bologna, da YODA aps, COSPE onlus e NEXUS Emilia Romagna. Negli anni ha creato una rete
importante che oggi conta oltre 700 realtà locali, nazionali e internazionali. È il primo e unico festival in Italia che si
occupa di turismo responsabile e innovazione turistica in un’ottica sostenibile, per vivere i territori nel rispetto delle
culture e dell’ambiente. Nel 2018 ottiene un riconoscimento importante per l’eccellenza e l’innovazione nel turismo da
parte dell’UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite). Ogni anno IT.A.CÀ invita a scoprire luoghi
e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e
degustazioni per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive. Un cammino unico in
tanti territori diversi, per trasformare l‘incoming in becoming. Coniugando la sostenibilitàdel turismo con il benessere
dei cittadini. Il Festival si rivolge a: cittadini, studenti, organizzazioni no profit, organizzazioni non governative, agenzie
viaggi, turisti, volontari, istituzioni ed enti locali, comunità di immigrati, artisti.