LOPOMO E L’AMMINISTRAZIONE DELLE RINGHIERE DA SMANTELLARE 

Nella seduta dell’ultimo Consiglio Comunale, l’Amministrazione Lopomo, oltre all’assurda decisione di prevedere lo smantellamento della ringhiera di Villa Falcone, ha dato ulteriore fondo alla sua creatività prevedendo lo smantellamento di un’altra recinzione.

Ci riferiamo alla ringhiera della Scuola Media, che già ora fatica a contenere l’accesso di vandali e che, secondo l’Amministrazione, dovrebbe essere smantellata per consentire l’accesso ad un giardino pubblico. (FOTO 1)

A “protezione” della scuola verrebbe predisposta, una recinzione come da foto allegata. (FOTO 2)

Come si può notare si tratta di reti simili a quelle che i nostri nonni utilizzavano per contenere le galline … assolutamente non in grado di contenere eventuali malintenzionati.

Del resto, nei giorni scorsi è stato compiuto un atto vandalico contro la ex casa del custode all’interno del recinto della scuola media, a dimostrazione che quella è una zona in cui bisognerebbe aumentare i mezzi di deterrenza all’ingresso, piuttosto che indebolirli!

Inoltre, anche in questo caso, i lavori rientrano nell’ambito di un’altra deroga al Piano di Fabbricazione per consentire al complesso Parco delle querce un ampliamento di oltre il 50% rispetto alla struttura attuale.

Per evitare strumentalizzazioni, chiariamo che, come Lega, siamo assolutamente favorevoli a coloro che decidono di investire sul territorio di Crispiano. Quello che lascia perplessi sono queste decisioni collaterali che comportano lo smantellamento di ringhiere che riteniamo non opportuno.

Resta il fatto che assistiamo ad un’altra deroga urbanistica, legata all’incapacità, da parte dell’Amministrazione, di tener fede alla promessa di approvare il nuovo Piano Regolatore entro la fine del mandato.

Crispiano, 27/04/2022                                                                     Il Coordinamento cittadino

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