Gemellaggio con Lefkara

Antonio Magazzino, consigliere nazionale dell’Aiccre e assessore delegato ai gemellaggi del Comune di Crispiano, a conclusione della prima fase svolta nel nostro paese del gemellaggio con Lefkara di Cipro e con il comune greco di Kalivia (la seconda fase in Grecia è prevista per la prossima primavera), ha inviato alle famiglie ospitanti e al parroco di Santa Maria Goretti don Emidio Dellisanti, una lettera di ringraziamento con la quale ha ricordato l’avventura a cui ci hanno partecipato 13 famiglie compresa la stessa parrocchia.
“Un vivo ringraziamento – dice Magazzino – per il preziosissimo contributo offerto alla costruzione dell’Europa”.
Poi il vicesindaco ricorda che: “l’anno scorso avviammo un progetto molto singolare, dal titolo ‘Contaminandosi: incontro di culture’. Il progetto ha beneficiato di un contributo regionale, attraverso l’Assessorato al Mediterraneo e la Pace ed è stato prodotto anche un cd, dove sono stati raccolti brani musicali della nostra terra e quella dell’isola di Cipro. Ma non ci siamo fermati qui, siamo andati oltre! Con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura, la struttura della Biblioteca Comunale ed alcuni volenterosi del Comitato Gemellaggi abbiamo favorito la presenza a Crispiano di 45 cittadini del comune greco di Kalivia, che ci hanno portato una ventata di colori con i loro abiti, la loro musica, le loro danze e una buona dose di entusiasmo, data la loro giovane età. Ma l’avvenimento più importante di questa esperienza internazionale, è stato vissuto all’interno delle nostre famiglie, compresa la Parrocchia S.M. Goretti, che hanno ospitato in casa i ragazzi e le ragazze di Kalivia. Ancora una volta è stata dimostrata la grande generosità dei crispianesi, che hanno dato il massimo per far sentire a proprio agio i nostri ospiti. Con ciò è stato centrato in pieno l’obiettivo dei Gemellaggi tra i Comuni della Unione Europea, di cui Crispiano fa parte a pieno titolo. In questi giorni sono nati rapporti di amicizia e di fratellanza tra noi e i greci di Kalivia ed è stato importante constatare la convivenza dei nostri giovani/e, che a parte qualche lieve difficoltà linguistica, hanno dato affetto e calore umano e dimostrato che bisogna superare le diversità tra i popoli, per avere una società più giusta, più democratica, più solidale. A Crispiano noi vogliamo contribuire (nel nostro piccolo) a creare l’Europa dal basso, promuovendo l’incontro tra culture diverse: per conoscersi meglio nel rispetto delle tradizioni culturali dei diversi popoli. I nostri giovani con le loro famiglie hanno dimostrato che ciò è possibile, tant’è che abbiamo ricevuto dal Sindaco di Kalivia l’invito a portare i nostri giovani e il nostro folklore in Grecia, per consolidare sempre più l’amicizia e la pace nel Mediterraneo”.

Fonte: Michele Annese