Presidente e segretario. Che accoppiata congigliere Bennardi!

Abbiamo assistito in questi giorni alla nuova scelta di campo, l’ennesima, da parte del consigliere Bennardi che, dopo essere stato eletto Presidente del Consiglio dal sindaco Laddomada, qualche giorno dopo, centra l’accoppiata entrando a far parte della segreteria del fratello del sindaco, il consigliere regionale Francesco Laddomada, eletto nella lista Vendola.
Una scelta inequivocabile che ha lasciato increduli anche gli irriducibili fans che ancora lo sostenevano, verso i quali lo stesso avrà davvero grosse difficoltà a convincerli di essere ancora espressione politica del centrodestra.
Sembrano veramente lontani i tempi in cui il consigliere Bennardi, sul PUG e su altri argomenti scottanti, minacciava il sindaco di ricorrere alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, abbandonando l’aula e sbattendo le carte.
Adesso tra il sindaco ed il consigliere Bennardi è scoppiata la pace, con quest’ultimo che fa l’accoppiata anche di indennità !
Il pensiero corre a quegli ingenui elettori di centrodestra i quali, alle scorse amministrative, innamorati di Bennardi che vestiva ad arte i panni della vittima del PDL, hanno finito col credergli dandogli pure il voto.
Dopo due anni, la verità è venuta a galla con un sindaco che ha assolto al debito di riconoscenza verso il promotore della terza lista, entrando a far parte pure della segreteria del fratello in Regione.
Che dire, mentre nei comizi Bennardi si agitava e dava l’impressione di attaccare il sindaco, poi nelle segrete stanze si adoperava alla ricerca di intese sottobanco; così anche stavolta a Crispiano è prevalsa la logica egoista del tornaconto personale.
Altro che interesse e servizio per la comunità e tutela delle minoranze in consiglio comunale, balle ! L’unica tutela è per il consigliere Bennardi che, in tal modo, intasca due indennità !
Basta con questo modo di intendere la politica come tornaconto personale, occupiamoci piuttosto dei problemi seri della gente che aspetta mesi per ottenere i servizi più elementari.
E la maggioranza cosa fa ? Fra perenni litigi interni e tentativi sfumati di maggioranze allargate, appare immobile ed inconcludente.
La crisi amministrativa che si protrae dal mese di gennaio, solo ora con i nuovi incarichi assessorili sembra risolta, anche se il tessuto dei rapporti personali rimane lacerato irrimediabilmente.
Una giunta di sinistra, quella governata da Laddomada, che si è presa sei mesi (da gennaio a luglio 2010) di vacanza amministrativa, con i problemi del paese che attendono soluzione.
E il paese rimane fermo e aspetta un rilancio che, fin qui, la maggioranza non è stata in grado di assicurare.

Crispiano, 28 luglio 2010

Fonte: Il Capogruppo PDL Michelangelo SERIO