In sole cinque ore…. alla Mancini parliamo di diritti

La marcia dei diritti dei bambini è partita anche da Crispiano per raggiungere, almeno con il cuore, tutti i bambini del mondo che ancor oggi vedono ignorati i diritti fondamentali di ogni essere umano.
Si è marciato tutti insieme, nel piazzale del plesso MANCINI, sotto l’ala del bellissimo manifesto realizzato dagli alunni delle quinte classi promotori di un messaggio che l’istituto intero non manca di lanciare anche attraverso le attività che, durante l’anno, compongono una parte importante dell’Offerta formativa. Proprio per l’attenzione al bambino in quanto persona, con la sua unicità e con le differenze che contraddistinguono ogni essere umano e ne fanno un’opera originale, il Circolo didattico è stato quest’anno insignito del bollino di “Scuola amica dei bambini e delle bambine”, dopo un percorso, monitorato dal comitato Unicef, attraverso il quale la scuola si è distinta per le modalità di accoglienza anche dei diversabili, degli stranieri e per l’opera di promozione dei diritti sanciti dalla Convenzione dei diritti del fanciullo attraverso l’azione educativa e didattica degli insegnanti del Circolo diretto dalla dott.ssa Anna Sgobbio.
“In sole cinque ore” è stato il riuscitissimo titolo che i ragazzi di quinta, ambasciatori della Convenzione, hanno dato al numero unico di una pagina di giornale elaborata sul tema della Carta dei diritti e donata a ciascun bambino della scuola. Conoscere i diritti di ognuno significa anche, al giorno d’oggi, difendersi da soprusi e ingiustizie, violenze e abusi che sempre più vedono protagonisti i nostri bambini. Conoscere e far conoscere i diritti dei fanciulli serve a noi adulti per riflettere e salvaguardare i nostri figli dai pericoli che anche il nostro mondo, che sembra più fortunato e felice di quello più lontano, nasconde e rende sempre più insidioso. A noi adulti spetta il dovere di essere garanti dei diritti dei bambini e delle bambine, non solo il 20 novembre.

Fonte: TINA LACATENA