Ecco chi ha votato e chi si è opposto alla riforma che aumenta le spese militari

Una legge che:

1. taglia il personale per comperare i cacciabombardieri F35 e altre armi;
2. trasforma le Forze Armate in uno strumento da guerre ad alta intensità incompatibile con l’articolo 11 della Costituzione;
3. costringerà i comuni alluvionati o colpiti da una catastrofe naturale a pagare il conto dell’intervento dei militari;
4. non prevede alcuna cancellazione degli sprechi e dei privilegi né una vera riqualificazione della spesa militare;
5. impegna più di 230 miliardi per i prossimi 12 anni senza aumentare di un solo grado la nostra sicurezza;
6. aumenta di fatto la spesa pubblica;
7. toglie al prossimo Parlamento il diritto/dovere di fare una riforma vera ed efficace, fatta nel rispetto delle persone e per il bene del paese.

Se hanno intenzione di ricandidarsi vale la pena di chiedergli conto.
I deputati hanno votato martedì 11 dicembre 2012

Al momento della votazione finale erano presenti in… 372.
Hanno votato contro… 25
Si sono astenuti… 53
Hanno votato a favore… 294
Non hanno partecipato al voto… 258 (una domanda: ma questi dove erano?)

Conclusione: Alla Camera il provvedimento è passato con il voto favorevole della… minoranza dei deputati. Non lo trovate strano?

I senatori hanno votato martedì 6 novembre 2012

Al momento della votazione finale erano presenti in… 265.
Hanno votato contro… 12
Hanno votato a favore… 252
Non hanno partecipato al voto… 50

Vedi i nomi di come hanno votato tutti i deputati e senatori sul sito www.perlapace.it

La storia non è finita. La gente ha bisogno di lavoro, non di bombe. E noi continuiamo a impegnarci per costruire una politica di pace e giustizia.

Flavio Lotti
Coordinatore Nazionale della Tavola della pace

Fonte: Trisciuzzi Vito – Presidente Comitato ARCI Valle d